Con­clu­so il con­cor­so per le scuo­le del com­par­to Bo­scio­ri­na a Bia­sca

Il primo premio è andato al progetto «Sistema» del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Campana Herrmann Pisoni. I 54 progetti sono in mostra dal 12 aprile al 2 maggio.

Data di pubblicazione
14-04-2021

Il concorso per il comparto Bosciorina a Biasca prende le mosse da un progetto di sviluppo urbanistico del comune elaborato nell'ambito dei mandati di studio in parallelo attribuiti nel 2018. Grazie a tale procedura, indetta dal comune e dal Cantone, era stata selezionata la proposta del gruppo di lavoro formato da Snozzi Groisman & Groisman, Urbass fgm e CSD Ingegneri SA, che definiva gli orientamenti per lo sviluppo delle aree di Bosciorina e Quinta e stabiliva le collocazioni future di stabili scolastici, una casa anziani e un centro formativo per le professioni legate ai veicoli a motore.

Il concorso di progetto a procedura libera conclusosi il 9 aprile rappresenta la prima tappa dei lavori che porteranno a concretizzare quanto stabilito tramite i mandati. Organizzato dal comune, esso era incentrato sulla futura area intergenerazionale di Bosciorina e richiedeva la progettazione degli stabili scolastici (scuola dell'infanzia, scuola elementare e spazi per il Servizio educazione precoce speciale) con le relative infrastrutture (palestra e Bibliomedia) e una proposta per la collocazione, all'interno del comparto, della futura casa anziani, che sarà oggetto di un ulteriore concorso (così come il centro formativo nel comparto Quinta).

Sono stati presentati 54 progetti, tra i quali la giuria, presieduta dall'architetto Ivano Gianola e composta dagli architetti Cristiana Guerra, Jachen Könz e dai vincitori del mandato di studio in parallelo Gustavo Groisman e Sabina Snozzi Groisman (supplente), oltre che, in rappresentanza del comune, dai municipali Roberto Cefis e Joël Rossetti e da Raffaele De Nando, direttore dell'Istituto scolastico comunale (supplente), ha selezionato «Sistema», proposta del gruppo interdisciplinare guidato dallo studio d'architettura Campana Herrmann Pisoni e composto da Pianifica SA, Protec SA e Scherler SA.

«La forza del progetto», recita il rapporto della giuria, «consiste nella chiara definizione degli spazi esterni, che mettono in evidenza la presenza della forte orografia che caratterizza Biasca. Tali spazi sono definiti dal posizionamento dei diversi edifici […] e propongono delle volumetrie discrete e ben calibrate rispetto al contesto circostante».

Sono stati inoltre attribuiti otto premi e un acquisto.

I progetti sono esposti nel Salone Olimpia di Biasca dal 12 aprile 2021 al 2 maggio 2021, dalle 14.00 alle 18.00.

Tutta la documentazione relativa al concorso è raccolta su competitions.espazium.ch 

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