In mo­stra i pro­get­ti per il Cen­tro Po­li­fun­zio­na­le del­la Fon­da­zio­ne In­gra­do

Il concorso di progetto a una fase a procedura libera ha visto la partecipazione di 41 gruppi interdisciplinari. Sono stati assegnati sei premi.

Data di pubblicazione
07-07-2021

Sono stati annunciati i progetti vincitori del concorso per il centro diurno della Fondazione Ingrado – Servizi per le dipendenze. La procedura mirava alla progettazione di un edificio che andasse a sostituire la sede attuale nell'ex casa del soldato in via Murate, a Bellinzona, ormai inadatta a ospitare le attività della Fondazione. Il nuovo stabile, che sarà costruito su un terreno di proprietà di Ingrado nella stessa città (in viale Portone), accoglierà un consultorio, laboratori, spazi per la medicina delle dipendenze e un foyer per lungo-degenti.

Coordinato dallo studio Colombo+Casiraghi architetti, il concorso di progetto rivolto a gruppi interdisciplinari si è concluso con la premiazione di sei tra i 41 progetti proposti, selezionati dalla giuria presieduta dall'avvocato e presidente onorario della Fondazione Alessandro Soldini e composta da Luca Regusci, membro del Consiglio della Fondazione Ingrado, dagli architetti Franz Graf, Nicola Baserga e Melanie Stocker (supplente), dall'ingegnere Samuele Pegorini e da Daniele Intraina, ex direttore della Fondazione (supplente).

Il primo premio è andato a «Parco Portone» del gruppo composto da Architetti Bianchi Clerici (capofila), Jelmoni Ingegneria, De Carli Marco Studio d'ingegneria e Proelba & ML – Progetti elettrici. Lo seguono, al secondo posto, «Di pietro e di cielo» di Buzzi Studio d’architettura (capofila), Ingegneri Pedrazzini Guidotti e Ifec ingegneria; al terzo, «Boulevard» di Krausbeck Santagostino Margarido (capofila), Brenni Engineering, Think Exergy e Piona Engineering; al quarto, «Kalinka» di Remo Leuzinger Architetto (capofila), Pini Swiss Engineering e Tecnoprogetti; al quinto, «Supergrado» di Sara Bucci Architetto (capofila), Borlini & Zanini, Rigozzi Engineering e Eilettroconsulenze Solcà; al sesto, «Belvedere» di Samuel Henzen (capofila), Afry Svizzera e Ifec ingegneria.

La mostra

I risultati del concorso saranno esposti dal 9 al 18 luglio 2021 nella Sala multiuso dell’ex Casa comunale di Gorduno (lunedì-venerdì 17-19, sabato e domenica 14-17), dove lunedì 12 luglio alle 18 avrà luogo anche la presentazione ufficiale dei progetti premiati, con rappresentanti dei gruppi selezionati, della giuria, del committente e delle autorità locali.

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