Con­fe­ri­to il pre­mio Be­st Ar­chi­tec­ts 19: rap­pre­sen­ta­to an­che il Ti­ci­no con In­ches Ge­le­ta Ar­chi­tet­ti

Annunciati i vincitori del premio «Best Architects 19». Settanta premiati, tra cui 12 menzioni «Gold», scelti da Raphael Frei, Thomas Lechner e dal Prof. Jonathan Sergison.

Data di pubblicazione
16-07-2018
Revision
16-07-2018

Sono stati annunciati i vincitori del premio «Best Architects 19», scelti tra 361 candidature provenienti da tutta Europa. La giuria, composta da Raphael Frei (Zurigo), Thomas Lechner (Altenmarkt/PG) e dal Prof. Jonathan Sergison (Londra/Zurigo), ha avuto compito non facile considerato l'alto livello delle candidature.

I 70 progetti premiati, di cui dodici insigniti della speciale menzione «Gold», si sono distinti per la loro capacità di dare vita a progetti con una marcia in più. La varietà dei progetti selezionati dimostra che la qualità non è una questione di budget, dimensioni o prestigio di un progetto. Piuttosto, essa origina dall'impegno e dall'entusiasmo degli architetti che per questo sono stati premiati.

La lista completa dei vincitori qui.

«Una buona architettura crea un valore aggiunto che trascende il compito originale, riflettendo criticamente sia le realtà sociali sia culturali, e in definitiva fa più di ciò che è richiesto: un'innovativa struttura scolastica che crea un ambiente di apprendimento stimolante; un edificio residenziale che crea spazi abitativi oltre lo spazio abitativo ordinato; un metodo di costruzione che riprende una tradizione regionale e la traduce in tecniche di produzione attuali; un edificio in cui le risorse architettoniche volutamente utilizzate e i riferimenti locali creano una profondità storica; e, ultimo ma non meno importante, la capacità del designer di tradurre tutto questo in un quadro adeguato in cui la struttura e l'aspetto interni sono inestricabilmente collegati» — Raphael Frei / pool Architekten Zürich.

I dodici progetti insigniti della menzione «Gold» qui.

Nella categoria edifici residenziali / case plurifamiliari è rappresentato anche il Ticino, con lo studio Inches Geleta Architetti e il loro progetto per Palazzo Pioda a Locarno. Palazzo Pioda si trova nel quartiere Campagna, in direzione Solduno, un'ex area agricola ora destinata ad attività residenziali, commerciali, di servizio e produttive. Si tratta quindi di un quartiere a vocazione mista, con un potenziale edificatorio elevato.

Altri progetti di Inches Geleta Architetti nell'articolo di Giacomo Ortalli «Studio Inches Architettura. Realizzazioni in Ticino».

Breve descrizione del progetto a cura di Inches Geleta Architetti

«L'edificio, che si sviluppa su sei piani e ospita un appartamento per piano, è una costruzione ibrida: da un lato, attesta la propria dignità ed integrità urbana manifestando la struttura portante verso l’esterno — che ne determina di fatto la facciata — e dall’altro, mediante il tamponamento prefabbricato perimetrale rivestito in lamiera microforata, non rinnega il carattere semi-industriale e artigianale del comparto.

Richiamando l’integrità di modalità espressive moderniste e nel solco dei maestri locarnesi della “Tendenza”, l’architettura del Palazzo Pioda risponde alle dinamiche del luogo».

 

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