Por­te aper­te, Ca­ve aper­te

Il 14 settembre 2019 è la Giornata svizzera delle Cave aperte, con visite, conferenze e incontri in tutto il paese. Nella Svizzera italiana, a preparare il terreno per la manifestazione c'è anche un pomeriggio di studio dedicato alla pietra naturale: appuntamento l'11 settembre con Michele Arnaboldi, Mauro Baranzini e Jürg Conzett.

Publikationsdatum
27-08-2019

La pietra naturale è una risorsa locale largamente disponibile sul territorio nazionale svizzero. Oggi in Svizzera sono attive ancora 75 cave per l'estrazione della pietra naturale d'opera.

È un materiale tuttora impiegato e che risponde pienamente alle esigenze dello sviluppo sostenibile: la sua estrazione e lavorazione richiede un investimento energetico ridotto rispetto ad altri materiali minerali per la costruzione; è estratto localmente; richiede maestranze qualificate che operano in regioni per lo più discoste. Questa loro localizzazione le rende però poco visibili alla maggior parte della popolazione. La Naturstein Verband der Schweiz, associazione nazionale che raggruppa le imprese attive nell'estrazione e nella lavorazione delle pietre naturali, ha così deciso di promuovere la prima giornata nazionale delle Cave aperte il 14 settembre 2019. Sarà l'occasione per visitare i luoghi dove la roccia viene estratta e, in alcuni casi, anche trasformata nei vari prodotti disponibili per la costruzione in pietra naturale. Una possibilità dunque per poter avvicinare il grande pubblico a quest'attività che ancora esiste in Svizzera e che sfrutta questa risorsa naturale.

Nella Svizzera italiana sarà possibile visitare due aziende attive nell'estrazione dello gneiss, una roccia metamorfica storicamente estratta in modo industriale nelle zone sudalpine fin dalla metà dell'Ottocento. In questa zona della Svizzera si contano oggi il maggior numero di cave in attività e la si può dunque considerare il maggior bacino estrattivo del Paese.

Quale prologo alla giornata di visite, le aziende hanno voluto organizzare un momento di dibattito attorno all'attualità e futuro di questa risorsa e materiale da costruzione. L'11 settembre si svolgerà dunque presso l'azienda Ongaro & Co SA di Cresciano, in cava, una tavola rotonda alle ore 16.30. La pietra naturale quale materiale da costruzione del futuro sarà presentata dall'ingegnere Jürg Conzett, titolare dell'ufficio Conzett Bronzini Partner AG di Coira, che si è confrontato con questo materiale dalle forme di utilizzo più innovative (passerelle e ponti precompressi) a quelle più tradizionali (muri di sostegno e portali ferroviari). L'architetto Michele Arnaboldi, direttore del Laboratorio Ticino presso l'Accademia di architettura di Mendrisio, illustrerà come le cave contribuiscano alla costruzione del territorio, in particolare nelle valli superiori del Canton Ticino, e come il tema della loro pianificazione sia centrale per la sopravvivenza di quest'attività di sfruttamento delle risorse del suolo e per lo sviluppo di queste aree geografiche. Infine, l'economista Mauro Baranzini, professore presso l'Università della Svizzera italiana, presenterà alcune riflessioni sugli aspetti economici legati al passato, presente e futuro di questo settore economico locale.

La tavola rotonda e la successiva giornata delle Cave aperte offriranno quindi a professioniste, professionisti e popolazione l'occasione di conoscere meglio questa risorsa e materiale e questo settore industriale. Un invito a interrogarsi su temi quali la sostenibilità in senso generale (ambientale, economico e sociale) e sul rapporto che esiste tra sfruttamento delle risorse, trasformazione del territorio e filiere di valorizzazione locali.

Le iniziative di Cave aperte 2019 nella Svizzera italiana

 

11 settembre alle 16:30 presso l'azienda Ongaro & Co SA di Cresciano: tavola rotonda «Pietra materiale del futuro», organizzata dalle ditte Alfredo Polti SA, Bettazza Graniti SA e Ongaro Graniti SA. Ospiti Michele Arnaboldi, architetto, pianificatore e professore, Mauro Baranzini, economista e professore, Jürg Conzett, ingegnere e docente, e alla moderazione Stefano Zerbi, architetto e professore. La partecipazione è possibile previa iscrizione info [at] ongaro-graniti.ch (via mail) o per telefono (091 863 14 54) entro mercoledì 4 settembre.

 

14 settembre: giornata nazionale delle Cave aperte. In Svizzera italiana dalle 10 è possibile visitare le cave di Alfredo Polti SA ad Arvigo (GR) e Ongaro & Co SA a Cresciano, tra brillamenti, sbancamenti e visite guidate ai siti di produzione e lavorazione. Maggiori informazioni qui.

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