Sei nuo­ve piaz­ze, Ca­nob­bio

Officina della Costruzione | Lucchini-Mariotta e Associati

A Canobbio Officina della Costruzione e Lucchini-Mariotta e Associati hanno migliorato la funzionalità e l'accessibilità di sei piazze andando a comporre un «salotto urbano» dove gli spazi pubblici sono uniti da una pavimentazione in gneis e caratterizzati da «tappeti» colorati.

Pur facenti parte di un nucleo storico caratteristico e suggestivo, gli spazi pubblici di Canobbio, piccolo centro urbano sul pendio che domina il Ceresio, hanno perso nel tempo qualità e attrattività a causa del passivo adattamento al traffico veicolare. Il Comune ha quindi deciso di intraprendere un processo di riqualificazione per restituire a questi luoghi la loro valenza sociale e costruire un più stretto legame tra la popolazione e il territorio.

Per quanto riguarda le scelte materiche, il progetto ha previsto la creazione di un «salotto urbano» costituito da una pavimentazione in gneis e da «tappeti» differenziati per colore a identificare le sei nuove piazze. All’incremento della funzionalità e dell’accessibilità hanno contribuito la ricalibrazione del piano orizzontale attraverso scalini e muretti, l’inserimento di un arredo urbano coerente con il contesto e, per lo smaltimento delle acque meteoriche, lo studio di una pavimentazione in cui la fascia centrale in lastre di granito rende più leggibile la continuità visiva tra le piazze. L’obiettivo di riportare vitalità nel centro di Canobbio ha comportato anche la riorganizzazione della viabilità, attraverso la moderazione del traffico nei percorsi del nucleo storico, l’introduzione di una zona-20 per la sicurezza dei pedoni e l’eliminazione di buona parte dei parcheggi esistenti. Il progetto dell’illuminazione ha infine previsto l’introduzione di corpi sospesi per la piazza, il mantenimento delle lampade artistiche, aggiornate tecnologicamente con una più efficiente sorgente LED, e la definizione di un sistema secondario di paletti luminosi per accompagnare e rendere più confortevole il transito dei pedoni.

Obiettivo di fondo dell’intervento di riqualificazione è che nel percorso tra gli spazi pubblici del centro, anche se arredati in modo differente secondo le molteplici necessità rilevate, sia percepibile una maggiore omogeneità percettiva e spaziale, in un dialogo a distanza che non comprometta la valorizzazione delle differenze e delle rispettive specificità.

«Archi» 4/2021 può essere acquistato quiQui si può leggere l'editoriale con l'indice del numero.

Luogo nucleo storico di Canobbio

Committenza Municipio di Canobbio, Canobbio

Architettura Officina della Costruzione, L. Custer, C. Moismann, G. Cerini, Ponte Tresa

Impresa Consorzio Edilstrada, Bedano e Spalu, Lugano

Ingegneria civile Lucchini-Mariotta e Associati, Mendrisio

Fotografia e fotorender Gioele Cerini, Officina della Costruzione

Date progetto e concetto 2014, progetto di massima 2016, progetto definitivo 2018, realizzazione settembre 2018 – marzo 2020

Premio distinzione al Flaneur d’Or 2020

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