«Flâ­neur d’Or» 2014

Per l’ottava volta «Mobilità pedonale Svizzera», con il sostegno dall’Ufficio federale delle Strade (USTRA) e dall’Associazione Traffico e Ambiente (ATA), realizza il «Flâneur d’Or – Premio infrastrutture pedonali».

Data di pubblicazione
25-01-2015
Revision
08-10-2015

Il «Flâneur d’Or – Premio infrastrutture pedonali» premia sia infrastrutture, vie, piazze e spazi pubblici che invitano a passeggiare, che collegamenti pedonali diretti, attrattivi e sicuri all’interno di spazi urbani, in vista di uno sviluppo della mobilità durevole. È un tributo alle misure che aumentano la qualità, l’attrattività e la sicurezza del camminare, ai progetti che hanno come fulcro lo svago di prossimità, a quelli che risolvono il difficile passaggio tra ambiente urbano e ambiente naturale.

Nell’edizione 2014 la palma d’oro è assegnata alla Città di Zurigo (leggi nel riquadro), che con il progetto delle misure di accompagnamento per la Circonvallazione ovest (leggi PDF) ha risposto positivamente ai criteri di valutazione della giuria: qualità dell’allestimento e attrattività del collegamento o dello spazio pubblico, sicurezza e comodità per tutti i pedoni, esemplarità (applicabilità ad altri comuni e luoghi), innovazione (progetti visionari, ricchi d’idee, non convenzionali, estetici), modo di procedere (impegno dei partecipanti rispetto al coinvolgimento della popolazione locale, la perseveranza e il coraggio) ed efficienza finanziaria nell’uso delle risorse (rapporto tra il costo complessivo e il guadagno in sicurezza e attrattività).

La giuria ha attentamente valutato i 46 progetti pervenuti nelle categorie di concorso: concetti del traffico e pianificazione – principi direttori; infrastrutture a favore dei pedoni su strade cantonali – incluse segnaletica e demarcazione; infrastrutture a favore dei pedoni su strade comunali e private vie e piazze – incluse segnaletica e demarcazione; nodi di scambio coi trasporti pubblici.

I risultati sono sorprendenti: esistono davvero spazi di traffico orientati ai bisogni dei pedoni e i contributi inviati in occasione dell’ottava edizione del concorso lo dimostrano chiaramente. Qui riportiamo, sotto forma di brevi sintesi, le opinioni della giuria in merito al progetto vincitore, e alle distinzioni ticinesi. Il bando e tutti i risultati del concorso, compresa la menzione di Canobbio e le proposte di Lugano e Paradiso, sono invece consultabili on-line al sito flaneurdor.ch. Il «Flâneur d’Or» è definitivamente riuscito a superare il «Röschtigraben». La Svizzera romanda e il Ticino recuperano terreno: per la prima volta nella storia del Premio sono arrivate più candidature dalla Svizzera romanda che dalla Svizzera tedesca. Sensibile pure l’aumento dei progetti provenienti dal Ticino ma non si tratta di un semplice valore numerico: su cinque progetti presentati, il Cantone è stato premiato con le distinzioni dei progetti di Lumino e Pura (leggi nel riquadro) e con la menzione di Canobbio.

Questo brillante risultato è paragonabile solo a quello del Canton Zurigo, che nel progetto vincitore ha investito fior di milioni.

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