In collaborazione con l’OTIA e la SSIC, la SUPSI propone una formazione alla direzione dei lavori nell’ambito dell’edilizia e del genio civile.
La complessità delle nuove costruzioni e la specializzazione delle imprese che partecipano alla loro realizzazione richiedono un preciso coordinamento e un’attenzione continua per rispettare leggi e direttive, qualità, tempi, costi preventivati, aspetti ambientali, sicurezza ecc. che solo la figura di un professionista scrupoloso e preparato è in grado di offrire. Da questo importante presupposto la SUPSI, in collaborazione con l’OTIA e la SSIC, propone già da diversi anni il percorso formativo CAS «Direzione dei lavori nell’ambito dell’edilizia e del genio civile», che è nato proprio per l’impulso e la volontà di diverse associazioni professionali e dell’amministrazione cantonale.
L’obiettivo di questa cooperazione è stato quello di offrire agli specialisti del settore un approfondimento per assumere con competenza il delicato e importante ruolo della direzione dei lavori nella costruzione e avere così figure di riferimento specializzate. Ormai il processo del costruire comporta una visione e una operatività a 360°. Il cantiere coinvolge pianificatori, progettisti, esecutori e tutti gli organi istituzionali di controllo in un momento essenziale per il corretto e coordinato impiego delle risorse. Il CAS proposto dalla SUPSI ha come obiettivo quello di fornire le conoscenze e le buone pratiche per coordinare le attività e le risorse per la realizzazione di un’opera, nel giusto contesto qualitativo e funzionale del prodotto finale, nel controllo dei tempi esecutivi e dei costi. L’auspicio della SUPSI, continuamente attenta alla formazione di qualità che guarda sempre al territorio e alle sue evoluzioni, è che questa formazione CAS permetterà ai partecipanti di completare e ampliare le competenze-conoscenze da «riversare» nel lungo e complesso iter che va dalla pianificazione dell’opera fino all’esercizio e allo smaltimento finale, dove la fase esecutiva è il punto cardine della concretizzazione delle competenze di tutti gli attori che operano nel mondo della costruzione.
Hamos Meneghelli
La testimonianza di Fabiana Gianora, ingegnere civile ETHZ, direttrice dello studio d’ingegneria Gianora e Associati SA di Biasca
Dopo aver conseguito il diploma in Ingegneria civile al Politecnico federale di Zurigo, con gli indirizzi costruzione e gestione della costruzione, e dopo aver maturato sette anni di esperienza professionale nel campo della progettazione e della direzione dei lavori, nel 2016 ho ritenuto importante iscrivermi al CAS in Direzione lavori per completare la mia formazione, ampliare le mie conoscenze ed essere aggiornata su come evolve questo settore.
Quotidianamente mi devo confrontare con l’organizzazione interna dell’ufficio, con la gestione dei progetti e con il coordinamento dei cantieri.
Nel corso della mia carriera ho avuto modo di apprendere «sul campo» cosa significa dirigere un cantiere, seguendo anche l’esempio e i consigli dei miei colleghi più esperti. La gestione dei progetti e la direzione dei lavori richiede tempo, un team coordinato, organizzazione, metodo e aggiornamenti costanti. Per questo ho ritenuto utile frequentare il corso SUPSI.
In questo corso sono molte le nozioni che si apprendono. Alcune le utilizziamo quotidianamente, altre meno, ma è importante disporre di una conoscenza completa e metodica per interpretare le situazioni e le problematiche con le quali ci si confronta in cantiere.
Credo sia molto importante avere spirito critico ma aperto e rimanere sempre aggiornati seguendo corsi di aggiornamento o giornate informative. Questo perché il mondo della progettazione è in continua evoluzione, basti solo pensare alla sfida del futuro: la digitalizzazione. Per essere aggiornati nel settore, bisogna giocoforza avere una certa resilienza e sapersi rinnovare.
Advanced Studies SUPSI
I prossimi corsi in programma di interesse per i manager attivi nel settore delle costruzioni
CAS Buidling Management
Inizio del corso: 1 settembre 2020
Termine d’iscrizione: 30 giugno 2020
Il settore degli edifici sta vivendo un momento di rinnovamento, dove la conoscenza completa dei temi tecnici, ambientali, economici e sociali gioca un ruolo centrale nella definizione e applicazione di una corretta gestione degli immobili. Il corso permette in particolare di unire gli aspetti economici con quelli più tecnici al servizio della gestione della proprietà e del parco immobiliare, in accordo con la «Strategia per uno sviluppo sostenibile» delineata dal Consiglio federale.
CAS Real Estate Valuation
Inizio del corso: 6 ottobre 2020
Termine d’iscrizione: 30 giugno 2020
La stima immobiliare è un’attività che deve tenere in considerazione molteplici fattori quali la localizzazione, il contesto ambientale, il mercato locale e globale, gli aspetti economici, tecnici e politici.
L’esperto immobiliare è chiamato a supportare il proprietario nel caso sia di nuovi progetti, sia di interventi di riuso parziale o globale, esprimendo pareri dai quali dipendono decisioni con importanti conseguenze giuridiche e finanziarie.
CAS Direzione lavori nell’ambito dell’edilizia e del genio civile
Inizio del corso: 13 ottobre 2020
Termine d’iscrizione: 21 giugno 2020
La figura del direttore dei lavori riassume le competenze e coordina le attività e le risorse per la realizzazione di un’opera, nel giusto contesto qualitativo e funzionale del prodotto finale, nel controllo dei tempi esecutivi e dei costi. L’obiettivo del corso è offrire agli operatori del settore una formazione modulare in grado di affrontare tutti gli aspetti legati alla conduzione e all’andamento dei lavori in cantiere, nonché a metodologie, processi
e strutture che ne caratterizzano la corretta esecuzione dei lavori.
MAS Interaction Design
Inizio del corso: 1 settembre 2020
Termine d’iscrizione: 30 aprile 2020
Il Master of Advanced Studies (MAS) in Interaction Design è un corso di studi che unisce design, nuovi media e sistemi intelligenti in un profilo unico, per realizzare progetti che generano innovazione attraverso il design, dove cultura progettuale e sviluppo tecnologico combinano visione e realtà. Il programma unisce queste differenti competenze in un curriculum originale, dove l’interaction design è l’elemento chiave per la concezione e la creazione di artefatti, ambienti e servizi tecnologicamente avanzati.
