Rin­viata la Bien­nale Ar­chi­tet­tura

A fronte delle difficoltà create dall'emergenza sanitaria, la 17a edizione della manifestazione è rimandata al 2021.

«Considerando le difficoltà incontrate da tutti i paesi, le istituzioni, le università, gli studi di architettura, insieme all’incertezza della mobilitazione delle opere, dei viaggi e in virtù delle nuove misure in materia di Covid-19 che sono state e saranno adottate, abbiamo deciso di ascoltare coloro che, e sono la maggioranza, hanno richiesto il rinvio della Biennale Architettura», ha dichiarato il Presidente della Biennale Architettura Roberto Cicutto. La manifestazione, la cui apertura già era stata posticipata da maggio ad agosto 2020, è quindi rimandata al 2021 – da sabato 22 maggio a domenica 21 novembre – a causa dell'emergenza sanitaria.

Rimane stabile il tema di questa 17a edizione, carico di nuovi significati alla luce delle circostanze: How will we live together?. «La domanda che avevo posto, ‘Come vivremo insieme?’, e la ricchezza delle risposte dei partecipanti non erano state pensate per affrontare la crisi che stiamo vivendo, ma eccoci qui», ha commentato il curatore Hashim Sarkis. «Siamo in qualche modo fortunati perché saremo ben attrezzati per affrontare le conseguenze immediate e a lungo termine della crisi nell’edizione 2021 della Biennale Architettura. Il tema ci offre la possibilità di rispondere alla pandemia anche nell’immediato, e per questo torneremo a Venezia nei prossimi mesi per una serie di attività dedicate all’architettura».

In autunno saranno dunque organizzate a Venezia numerose iniziative incentrate sulla domanda che dà il titolo alla Biennale, in preparazione dell'edizione del 2021.

Il posticipo della Biennale Architettura comporta anche il rinvio della Biennale d'Arte, ora prevista nel 2022 (da sabato 23 aprile a domenica 27 novembre).

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