Immobiliare ed energia – una guida per gli investitori
Editoriale
La risposta alla domanda «Che fare?» è rapida: per ridurre il consumo energetico degli edifici e di conseguenza anche le emissioni di gas serra, ci vogliono interventi di ristrutturazione, che possono spaziare da risanamenti puntuali a globali. Ma come? O quando? Le risposte sono complesse, perché occorre prima farsi un’idea precisa di quali siano le possibilità di risanamento energetico e/o di come queste possibilità siano combinabili con interventi di altro tipo nel periodo di utilizzo dell’edificio.
Questa pubblicazione, promosso dal programma nazionale SvizzeraEnergia, non è però uno strumento didattico che fornisce una guida specialistica per i progettisti di edifici; essa offre invece strategie fattibili e varianti di soluzioni che si sono dimostrate efficaci nella prassi, per un miglioramento sostenibile del patrimonio edilizio.
A chi è rivolta la pubblicazione? Quasi un terzo di tutti gli edifici residenziali appartiene a investitori istituzionali o a cooperative di costruzione. Il comune denominatore di queste categorie di proprietari è la prospettiva a lungo termine. Il «perché» ci si dovrebbe interessare in ugual misura agli immobili e all’energia è di nuovo un quesito facile a cui rispondere. Chi oggi investe con ragionevolezza nel patrimonio edilizio può risanare i propri immobili in vista del futuro e procurarsi così un vantaggio sul mercato. Questo approccio garantisce rendite sostenibili.
Questo articolo è apparso nella pubblicazione «Immobili ed energia», un progetto in collaborazione con l'azienda di consulenza immobiliare Wüest Partner e con il sostegno di SvizzeraEnergia. Altri contributi sul tema sono pubblicati nell'e-Dossier.