La vocazione originaria di Le Corbusier era quella di pittore; la mostra che si inaugura il 19 settembre al Teatro dell'architettura di Mendrisio la racconta attraverso un'ampia selezione di disegni, realizzati negli anni che segnano il suo graduale avvicinamento all'architettura.
Dal 19 settembre il Teatro dell'architettura di Mendrisio accompagna alle origini di Le Corbusier, con una mostra che esplora i disegni giovanili realizzati tra 1902 e 1916, ovvero da quando entra nella Scuola d'arti applicate di La Chaux-de-Fonds fino alla decisione di trasferirsi a Parigi per aprirvi uno studio di architettura. Sono anni in cui Charles-Édouard Jeanneret, che dapprincipio si immagina come pittore, si avvicina gradualmente al campo della progettazione.
La rassegna, curata da Danièle Pauly in occasione della pubblicazione del primo volume del suo Catalogue raisonné des dessins de Le Corbusier, racconta questo periodo attraverso oltre ottanta disegni originali inediti provenienti da collezioni private e pubbliche, cui si aggiungono varie riproduzioni di lavori conservati alla Fondation Le Corbusier di Parigi e di carnet di viaggio.
Queste immagini illustrano la formazione di Le Corbusier, influenzata dapprincipio, negli anni della scuola, dagli insegnamenti di Charles L'Eplattenier, pittore interessato alle idee di John Ruskin e al movimento Arts and Crafts, poi dall'esperienza nell'atelier di Auguste Perret, dagli incontri con i maestri delle avanguardie architettoniche e dai numerosi viaggi di studio compiuti tra 1907 e 1911 in Italia, Francia, Germania e in Oriente. Da queste opere – paesaggi, ritratti, scene di famiglia, nudi, nature morte e, naturalmente, immagini architettoniche – emerge l'importanza attribuita da Le Corbusier al disegno, tra forma espressiva, strumento per annotare vedute notevoli e mezzo di ricerca e analisi.
Nell'ambito dell'esposizione saranno anche proiettati i filmati della rassegna «Living Le Corbusier»: una raccolta di video sulla vita e le opere dell'architetto, a cura dell’Accademia di architettura in collaborazione con il Milano Design Film Festival.
La mostra, promossa dalla Fondazione Teatro dell’architettura in collaborazione con l’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana a Mendrisio, viene inaugurata il 19 settembre e resta aperta fino al 24 gennaio 2021.
Dove e quando
Teatro dell’architettura – USI, via Turconi 25, 6850 Mendrisio
Orari: martedì-venerdì 14.00-18.00, sabato-domenica 10.00-18.00
Maggiori informazioni sulla pagina del Teatro
