La 27a edizione delle Giornate europee del patrimonio si svolgerà il 12 e 13 settembre, sotto il segno della «Verticalità». In tutta la Svizzera saranno proposte visite guidate, conferenze e tavole rotonde ad accesso gratuito.
Lanciate nel 1991 dal Consiglio d'Europa con il sostegno dell'Unione Europea, le Giornate europee del patrimonio offrono a tutti la possibilità di scoprire, sotto la guida di specialisti, dei beni culturali e degli edifici spesso inaccessibili al pubblico. In Svizzera hanno luogo dal 1995, grazie al coordinamento del Centro nazionale d'informazione sul patrimonio culturale (NIKE).
Intitolate «Weiterbauen – Verticalité – Costruire sul costruito – Construir en il construi», quest'anno le Giornate del patrimonio, in programma il 12 e 13 settembre, affrontano la questione – acutamente attuale – della densificazione. I partecipanti (addetti ai lavori, residenti, appassionati e curiosi) potranno scalare le torri svizzere per osservare dall'alto la forma urbana della zona, visitare edifici industriali riconvertiti, scoprire opere architettoniche notevoli. La proposta è ampia, con più di mille visite guidate, passeggiate, tavole rotonde e workshop gratuiti in tutta la Svizzera.
In Ticino gli appuntamenti previsti sono quattro: a Maggia sarà possibile visitare Casa Martinelli, ristrutturata e ampliata da Luigi Snozzi nel 2011; a Muggio si potrà scoprire la masseria settecentesca di Simone Cantoni; a Mendrisio viene presentata un'applicazione di realtà virtuale che permette di calarsi nella Tremona medievale; a Melide la Swissminiatur apre le porte dei suoi laboratori, mostrando quale lavoro si nasconde dietro la miniaturizzazione di un paese.
Dove e quando
La 27a edizione delle Giornate europee del patrimonio avrà luogo sabato 12 e domenica 13 settembre 2020. Per tutte le informazioni, gli orari e i dati sulle modalità d'iscrizione agli incontri si visiti la pagina del NIKE.
Cliccando sul bottone «Downloads» trovate il programma completo.
