La base di riferimento per processi di progettazione di qualità
I regolamenti per le prestazioni e gli onorari (RPO) SIA 102, SIA 103, SIA 105 e SIA 108 stanno attraversando una fase di revisione all’interno della SIA. La Società ha ricevuto numerosi commenti durante la consultazione pubblica.
Da oltre un secolo, i regolamenti per le prestazioni e gli onorari (RPO) sono la base di riferimento per garantire processi di progettazione di qualità e una collaborazione equa tra i soggetti coinvolti nei progetti di costruzione. Con l’attuale revisione degli RPO nei settori architettura (SIA 102), ingegneria civile (SIA 103), architettura paesaggistica (SIA 105) e impiantistica degli edifici (SIA 108), le commissioni RPO desiderano armonizzare i quattro regolamenti. Ciò è necessario, dal momento che, negli ultimi decenni, le discipline del settore della progettazione hanno vissuto una fase di crescente specializzazione. Nel tempo si sono evoluti, ognuno in modo diverso, anche gli RPO. L’armonizzazione è pertanto necessaria, affinché in futuro gli RPO possano continuare a fungere da base di riferimento nella quotidianità professionale, favorendo la collaborazione e la comprensione, in un ambiente di lavoro sempre più complesso. Due sono le linee direttrici di questo processo di armonizzazione: da un lato lo sguardo interdisciplinare sul progetto e dall’altro il focus sulla collaborazione. L’obiettivo è quello di fare in modo che le prestazioni non siano più soltanto attribuite in base alla disciplina, ma anche alla funzione. Le commissioni si vedono inoltre impegnate nell’armonizzare e ampliare le descrizioni delle prestazioni. Di fatto, in ragione della crescente complessità dei requisiti posti ai progetti, riveste sempre più importanza poter contare su descrizioni delle prestazioni definite in modo preciso. Inoltre gli RPO sono sottoposti a un’armonizzazione, al fine di garantire maggiore coerenza per quanto riguarda la terminologia e i processi, preservando tuttavia la loro struttura di base. L’armonizzazione mira altresì a creare le premesse per una possibile futura digitalizzazione dei regolamenti SIA.
La fase intermedia della consultazione
Nel quadro della revisione degli RPO è richiesta un’intensa collaborazione interdisciplinare tra le quattro commissioni. Queste ultime pertanto, suddivise in gruppi di lavoro comuni, elaborano i regolamenti per priorità tematiche, come ad esempio la descrizione delle prestazioni. L’operato dei gruppi di lavoro confluirà quindi all’interno delle rispettive commissioni, per una rielaborazione dei risultati in funzione delle singole discipline. Data la sua complessità, questo processo dura più a lungo dei normali processi di revisione. La consultazione pubblica, svoltasi tra il 25 novembre 2024 e il 28 febbraio 2025, è stata anch’essa una tappa intermedia della revisione. Come stabilito dalla SIA, la consultazione si è tenuta in tedesco e in francese e ha riscontrato un’enorme risonanza: quasi 130 organizzazioni e soggetti privati hanno preso in esame in modo diversificato i vari progetti posti in consultazione. Le quattro commissioni RPO si dicono soddisfatte del vivo interesse dei partecipanti e dei contributi al contempo costruttivi ma anche critici. L’ampia partecipazione alla consultazione pubblica è una conferma del grande riconoscimento di cui godono i regolamenti come base di riferimento dei processi di progettazione e costruzione.
Tre priorità
Gran parte degli oltre 3000 commenti pervenuti aveva come oggetto la descrizione delle prestazioni di cui all’articolo 4. Complessivamente i commenti sono stati comunque rilevanti per tutti e quattro i regolamenti, dal momento che lo scopo dell’armonizzazione è di rendere le basi degli RPO coerenti. Per tale motivo la verifica dei commenti deve avvenire in modo estremamente accurato e in un’ottica interdisciplinare.
Le commissioni elaborano i testi dei regolamenti focalizzandosi su tre priorità tematiche: le condizioni generali contrattuali, contenute nell’articolo 8, le funzioni e le prestazioni, contenute negli articoli 1, 2 e 4, e i principi di retribuzione, contenuti negli articoli 3, 5 e 7. Per l’elaborazione, le commissioni hanno dato vita a tre gruppi di lavoro. Un quarto gruppo di lavoro invece si occuperà parallelamente di argomenti di carattere generale e sostanziale, quali «Lingua e terminologia», «Direzione generale» e «Leggibilità e layout». Questi ultimi sono i temi in cui le commissioni, dopo aver visionato tutti i commenti, hanno individuato la maggior necessità di intervento.
Luce verde prevista in autunno 2026
Le commissioni RPO stanno al momento preparando le risposte ai commenti. Successivamente, con l’invio delle versioni finali ai partecipanti, vi sarà la possibilità di avviare una procedura di opposizione. In seguito all’approvazione della Commissione centrale per i regolamenti (ZO) e del Comitato della SIA, le versioni finali dei regolamenti consolidate verranno quindi sottoposte ai delegati SIA per l’autorizzazione. Si prevede che questi si esprimano in merito ai nuovi regolamenti in occasione di un’Assemblea dei delegati straordinaria, che si terrà presumibilmente in autunno 2026.