Hanno partecipato 66 progetti costruiti in tutto il mondo da architetti e ingegneri affiliati agli Ordini professionali comaschi.
L’edizione 2019 del Premio Maestri Comacini, indetto dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Como con il contributo di Ance Como e dell’Ordine degli Ingegneri, ha visto la partecipazione di 66 progetti realizzati nel quadriennio 2015-2018 e suddivisi in 5 categorie.
A differenza delle scorse edizioni, dove erano ammesse solo opere realizzate sul territorio comasco e progettate da professionisti di varia provenienza, quest’anno al concorso hanno partecipato lavori costruiti in tutto il mondo da architetti e ingegneri appartenenti agli Ordini professionali comaschi; per la prima volta hanno inoltre concorso anche le imprese iscritte ad Ance Como.
Hanno dunque partecipato 31 progetti realizzati in tutta Italia e 31 costruiti all’estero, dagli Stati Uniti all’Olanda, dal Portogallo alla Serbia e l’Albania, suddivisi nelle categorie «Nuove costruzioni», «Opere di restauro e/o recupero di costruzioni esistenti», «Opere di spazi pubblici, paesaggio e infrastrutture ed ingegneria ambientale» e «Opere di architettura d’interni e allestimenti».
Le restanti 4 opere in gara appartenevano alla nuova categoria «Design industriale», riservata a oggetti commercializzati nell’arco del quadriennio 2015-2018.
La giuria, composta dagli architetti Giovanna Azzarello (presidentessa), Riccardo Marini, Ulla Hell, Andrea Castiglioni e Lorenza Ceruti (segretaria senza diritto di voto) e dall'ingegnere Augusto Allegrini ha premiato:
Categoria «Nuove Costruzioni»
1° premio – Progetto: Complesso produttivo fratelli Beretta USA Inc., Mont Olive – USA
Arch. Marco Castelletti
Menzione– Progetto: Il Bivacco, Giogo Alto – Italia
Ing. Maximiliano Galli
Menzione– Progetto: Casa su retro, Cernobbio – Italia
Arch. Pietro Gellona
Segnalazione– Progetto: L’ingegneria che non si vede – Berlinese Tirantata, Milano – Italia
Ing. Matteo Molinelli
Segnalazione– Progetto: Hotel Glam, Milano – Italia
ONSITESSTUDIO srl: Arch. Giancarlo Floridi e Angelo Lunati
Segnalazione– Progetto: Casa Riga con agriturismo, Comano Terme – Italia
Arch. Franco Tagliabue
Menzione under 36 – Progetto: La casa del te, Dizzasco – Italia
Arch. Lorenzo Guzzini
Categoria «Restauro e/o recupero di costruzioni esistenti»
1° premio e menzione under 36 – Progetto: Casa di campagna Al Chievo, Verona – Italia
Studio Wok Architetti Associati: Arch. Nicola Brenna, Marcello Bondavalli, Carlo Alberto Tagliabue
Menzione– Progetto: Vondelstraat House, Amsterdam – Paesi Bassi
Arch. Maria Luisa Quintiliani
Categoria «Spazi pubblici, paesaggi e infrastrutture urbani, infrastrutture ed ingegneria ambientale»
1° premio – Progetto: Museo diffuso del Panperduto, Somma Lombardo – Italia
Arch. Marco Olivieri, Daniela Gerosa
Menzione– Progetto: Lavatoio di Olzino, Cernobbio – Italia
Arch. Davide Adamo
Categoria «Architettura d’interni e allestimenti sia temporanei che permanenti»
1° premio – Progetto: Non toccare, Faggeto Lario, Frazione di Palanzo – Italia
Arch. Stefano Ceresa
Menzione– Progetto: Campo Quadro, Como – Italia
Arch. Davide Adamo, Paolo Brambilla
Menzione– Progetto: La stanza sospesa, Venezia – Italia
Arch. Stefano Larotonda
Menzione under 36 – Progetto: Installazione per la mostra Persistence, Belgrado – Serbia
Arch. Romina Grillo
Categoria «Design Industriale»
1° premio – Progetto: Millemiglia e Millemiglia Super
Arch. Andrea Gerosa
