La fi­ne­stra to­ta­le

Casa Stefano Guidotti a Monte Carasso, una panoramica circa il progetto con corredo di immagini esplicative.

Data di pubblicazione
31-07-2014
Revision
15-10-2015

L’edificio si situa all’interno di un nucleo residenziale in una zona centrale di Monte Carasso. Si tratta di una piccola parcella tra diverse proprietà già edificate, con i fronti contigui senza aperture. Il progetto prevede l’edificazione totale del lotto, previa demolizione dello stabile esistente. 

L’edificio si sviluppa su due piani: al piano terreno sono inserite l’autorimessa per due vetture, le cantine e i locali tecnici, l’appartamento vero e proprio si sviluppa su un solo livello al primo piano, a cui si accede da una scala esterna coperta. Questo piano si pone in contiguità con tutte le proprietà circostanti ed è caratterizzato da un patio a forma geometrica regolare, aperto su un lato verso il nucleo abitato, che oltre a illuminare e ventilare l’intero appartamento serve da spazio esterno e ne garantisce la totale privatezza. La grande vetrata che delimita il patio si contrappone ai muri periferici dell’appartamento: pieni, irregolari e senza aperture. Si tratta di un grande spazio unitario e articolato, in cui sono inseriti due corpi di fabbrica autonomi che contengono le camere dei figli.

L’edificio, che in pratica ha una sola facciata, è realizzato in calcestruzzo a vista, con copertura piana e serramenti in alluminio. Nel patio una pavimentazione in lastre di granito delimita un piccolo giardino.

Committente: Stefano Guidotti e Isabella Polti; Monte Carasso

Architettura: Luigi Snozzi Architetto; Locarno Collaboratori Mauro Malisia, DL Giuliano Mazzi

Ingegneria civile: Fovini Riccardo; Quartino

Fotografia: Filippo Simonetti; Brunate (I)

Date: progetto 2009, realizzazione 2011

Magazine

Articoli correlati