Cen­tro com­mer­cia­le Fox To­wn, Men­dri­sio (TI)

Riuso creativo

Data di pubblicazione
09-10-2023

«Il recupero sarà l’urbanistica del futuro. La direzione generale nel nostro settore non sarà più quella di ampliare ulteriormente il territorio urbanizzato ma sarà quella di costruire sul già costruito. È un diktat dettato da una maggiore consapevolezza della fragilità degli equilibri e da una crescente sensibilità verso il territorio e il passato», con questa affermazione Mario Botta ha spiegato l’idea di progetto per l’allestimento della nuova ala del centro commerciale Fox Town. Con l'adattamento di un edificio esistente è stato possibile sia aumentare la superficie destinata alla vendita che facilitare l’accesso con i mezzi pubblici ai clienti dell’outlet store; infatti l'intervento ha permesso il collegamento diretto alla stazione ferroviaria di Mendrisio San Martino, grazie a una nuova passerella.

Gli spazi a disposizione sono stati riallestiti e valorizzati creando un’affascinante struttura con il legname certificato PEFC Solidale proveniente dalle foreste abbattute dalla tempesta Vaia, che nel 2018 ha colpito il Trentino. Afferma Botta: «A una materia prima già di per sé riciclabile, abbiamo dato un significato etico e di vita. Abbiamo recuperato un elemento che altrimenti sarebbe andato distrutto, per dargli un valore aggiunto, sia da un punto di vista ecologico sia da un punto di vista etico». Il messaggio a protezione dell’ambiente si concretizza anche nell’efficientamento energetico con l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico e all’attivazione di una centrale di riscaldamento alimentata a cippato, combustibile naturale ricavato dagli scarti di legna di cui il Ticino ha una sovrapproduzione. Queste nuove installazioni permetteranno di non ricorrere a combustibili fossili e di risparmiare l’emissione nell’aria di un milione di chili di CO2 annui.

Questo articolo è apparso nella pubblicazione speciale «Città in legno – Hotel e strutture i in legno per il tempo libero». Altri articoli sul legno sono raccolti nel dossier digitale.

Partecipanti al progetto

 

Committenza
Tarchini FoxTown, Manno

 

Architettura
Studio Mario Botta, Mendrisio

 

Collaboratori
Gianni Ianchello (Tarchini Group); Tommaso Botta, Guido Botta e Pierluigi Surano (Studio Botta)

 

Direzione lavori
SPM, Manno

 

Edificio, costruzione e legno

 

Struttura in legno
XLam Dolomiti, Castel Ivano (I)

 

Provenienza legno
abete rosso del Trentino, recupero dalla tempesta Vaia (I)

 

Volume legname
ca 250 m3

 

Date e costi

 

Date
progetto 2019-2021, realizzazione 2021-2022

 

Costi struttura interna in legno
ca 900 000 CHF

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