Ri­di­seg­nare il lun­go­lago, As­cona

Consorzio Zuccolo Meyer Piattini

Il progetto del Consorzio Zuccolo Meyer Piattini si confronta con gli spazi iconici del lungolago di Ascona avvalendosi della consulenza di un artista e di tecnologie all'avanguardia per l'illuminazione.

La ridefinizione del lungolago di Ascona riguarda un segmento urbano ampio e soleggiato sul lato destro del delta del fiume Maggia, e nasce dall’intento di valorizzare forme e strutture urbane che, per diversi decenni, si sono sedimentate nell’immaginario collettivo di questo centro turistico sul Lago Maggiore.

La superficie pavimentata in gneis, utilizzata per l’area pedonale lungo il bordo del lago, è suddivisa in due fasce parallele, una per gli spazi di transito e l’altra per gli spazi di sosta. La prima è costituita da lastre di forma rettangolare, orientate perpendicolarmente al camminamento, con leggere variazioni di tonalità e di larghezza e una distribuzione dettata dall’applicazione delle proporzioni auree studiata dall’artista Paolo Foletti, mentre la seconda è per contrasto costituita da lastre posate in diagonale, con un orientamento differente rispetto a quelle disposte lungo il percorso. La nuova illuminazione, che tiene conto sia del punto di vista dal lago che di quello dalla piazza, mira a esaltare la forma scultorea e articolata dei platani esistenti che costeggiano il lungolago, avvalendosi di un sistema digitale che permette di campionare i colori prevalenti durante il giorno e di restituirli nella stessa colorazione durante le ore serali.

Per piazzale Torre, il grande vuoto affacciato sul lago all’estremità sud-est del golfo che d’estate ospita diverse attività e manifestazioni, la proposta prevede un completo ridisegno degli spazi aperti, grazie alla demolizione della parte superiore del vecchio muraglione e la creazione di una nuova gradonata per raggiungere la quota dell’acqua, la cui geometria mutevole dipende dalle variazioni del livello del lago. La piazza ricavata attraverso questa operazione è realizzata con dadi di gneis in diverse tonalità grigio, posati in modo da creare l’impressione di un’onda. Al centro di questo sistema sono stati inseriti alcuni grandi pesci stilizzati in cemento sui quali si innesta una serie di getti d’acqua.

«Archi» 4/2021 può essere acquistato quiQui si può leggere l'editoriale con l'indice del numero.

Luogo Ascona

Committenza Comune di Ascona
Architettura Consorzio Zuccolo Meyer Piattini, Lamone


Sistemazione e ridisegno lungolago 1999-2011

Collaboratore M. Tamagni

Impresa Costruzioni Pervangher, Airolo

Ingegneria civile Andreotti & Partners, Locarno

Illuminotecnica Consuline Architetti Associati, Milano

Fotografia Paolo Rosselli, Milano

Date concorso 1999 arch. R. Zuccolo (con P. Canevascini e S. Corecco) Lugano; progetto 2008-2009; realizzazione 2010-2011

Consulenza artistica Paolo Foletti, Lugaggia


Riqualifica piazzale Torre 2014-2022

Collaboratore B. Corbella

Consulenza ambientale Dionea, Locarno

Impresa Matteo Muttoni Costruzioni, Bellinzona

Ingegneria civile AFRY, Rivera

Progetto impianti RVCS Marco De Carli Studio d’ingegneria, Locarno

Progetto impianti elettrici Proelba & ML-Progetti Elettrici, Locarno

Illuminotecnica AFRY, Rivera

Geologia Cresta Geo, Giubiasco; DR Baumer, Losone

Pietra naturale Ongaro Graniti, Cresciano

Fotografia Milo Carpi, Bellinzona

Fotorender Onirism, Milano

Date progetto 2014-2015, realizzazione 2019 – in corso

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