A Pran­gins il Pre­mio Wak­ker 2021

A metà strada tra Losanna e Ginevra e al centro dell'area metropolitana del Lemano, Prangins è soggetto a una forte pressione edilizia alla quale ha reagito con interventi mirati di tutela e valorizzazione delle specificità del patrimonio architettonico e del paesaggio. Patrimonio svizzero premia questa politica assegnando al comune il Premio Wakker 2021.

L’area economica che si affaccia sul Lago Lemano è da decenni in forte espansione. Hanno fatto le spese di questo sviluppo il paesaggio e gli insediamenti storici, ma anche i molti terreni di qualità che sono stati sacrificati.

Il commento al Premio Wakker 2021 di Stéphanie Sonnette

La Confederazione e i Cantoni sono dovuti intervenire con misure decise volte a mettere freno alla dispersione degli abitati e a concentrare l’attività edilizia nelle città e negli agglomerati. Ne è stato toccato anche Prangins, comune limitrofo della prospera cittadina di Nyon e parte dell’agglomerato della «Grand Genève». Si stima che la sua popolazione aumenterà del 30 per cento circa entro il 2030-2040.

Da quindici anni il Comune di Prangins difende l’idea che uno sviluppo urbano riuscito non significa una crescita in termini quantitativi, ma un approccio che comprenda una riflessione approfondita sulle qualità di un luogo e l’attuazione di strategie mirate.

Nell’Inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere d’importanza nazionale (ISOS) Prangins è considerato una località di pregio. In particolare sono considerati degni di protezione il castello che oggi ospita la sede romanda del Museo nazionale svizzero, il nucleo storico e i parchi e gli spazi non edificati che lo circondano.

Il comune ha deciso di basare l’evoluzione del proprio abitato su questi valori storici, di rafforzarli e di valorizzarli ulteriormente. La crescita demografica dovrà essere accompagnata da uno sviluppo di qualità dell’insediamento. A tale scopo, le autorità attuano una politica di investimenti attiva. Per questo approccio ammirevole, Patrimonio svizzero ha insignito Prangins del Premio Wakker di quest’anno. La cerimonia di premiazione si terrà nel comune il 27 giugno 2021.

Le motivazioni dell’attribuzione del Premio Wakker 2021 al Comune di Prangins

  1. Basarsi sui valori del paesaggio e del patrimonio architettonico e al contempo rafforzarli

    Lo sviluppo edilizio di Prangins si basa su una gestione rispettosa degli spazi e degli edifici che nel corso della storia sono venuti a formare il territorio comunale. Con una strategia pianificatoria chiara, il comune promuove interventi che consentono uno sviluppo centripeto dell’abitato. Questo approccio chiaro e preciso preserva e rafforza i valori paesaggistici e architettonici, e crea le basi per accogliere una crescita demografica del 30% entro i prossimi dieci o vent’anni, senza che la qualità dell’insediamento ne risenta. Pur di conservare la bellezza del nucleo storico, del paesaggio rurale e dei suoi giardini pubblici, Prangins non esita a rinunciare a determinate superfici agricole edificabili. In questo modo il comune è riuscito a mantenere libere vedute panoramiche come quella tra il castello e il lago, valorizzare zone di svago come il Vallon des Fossé e salvaguardare preziosi terreni destinati all’agricoltura.
     
  2. Il rilancio del centro storico migliora il senso di identità e la coesione sociale

    Le autorità comunali rafforzano l’identità locale attraverso la salvaguardia e uno sviluppo attento delle qualità territoriali esistenti. Un ampio ventaglio di proposte e investimenti nello spazio pubblico attiva e ravviva il nucleo storico, che diventa il centro della vita del paese. La casa comunale, che un tempo era la fattoria del castello, ospita l’amministrazione, la polizia, un piccolo negozio di alimentari e un asilo nido. Di fronte si trova un antico forno trasformato in panetteria. L’Auberge communale è stato completamente rinnovato e oggi funziona come ristorante e albergo in pieno centro del villaggio. È inoltre stata creata una nuova piazza, la Place de la Broderie, accanto alla quale sorge una fila di case protette in cui sono stati creati sedici alloggi gestiti tramite una cooperativa.
     
  3. Qualità grazie alla volontà politica, alla continuità e alle competenze specialistiche

    Strategie e approcci chiari rendono possibile uno sviluppo comunale di qualità che non snatura il paese. Questa politica ampiamente sostenuta dalla popolazione consente di affrontare in modo proattivo le direttive di crescita imposte. Il coinvolgimento di tecnici e specialisti esterni è di aiuto per analizzare e ottimizzare le possibilità di azione. Grazie ai concorsi pubblici, Prangins investe in un futuro volto a garantire alti standard qualitativi, come nel caso del progetto della sede scolastica Les Morettes.

Il Premio Wakker di Patrimonio svizzero


Patrimonio svizzero attribuisce ogni anno il Premio Wakker a un comune o, in casi eccezionali, a un’organizzazione o associazione che abbia dimostrato di agire in modo esemplare a livello di sviluppo urbano, in particolare attraverso misure che favoriscono la qualità delle costruzioni nuove e una gestione rispettosa dell’architettura storica e dell’ambiente circostante.

Nel 2021 il Premio Wakker è stato assegnato per la quinta volta a un comune del Canton Vaud, con Prangins che va ad affiancarsi a Saint-Prex (1973), Montreux (1990), Yverdon-les-Bains (2009) e alla regione dell’Ouest lausannois (2011).

Al vincitore viene assegnata una somma simbolica di 20'000 franchi, ma il vero valore del premio consiste nel riconoscimento pubblico a delle prestazioni esemplari nel campo della tutela del patrimonio.

Il vincitore del premio viene designato dalla Conferenza dei e delle Presidenti di Patrimonio svizzero su incarico del Comitato, al quale la Commissione del Premio Wakker presenta ogni anno una raccomandazione. I membri della Commissione del Premio Wakker sono:

  • Dr. Brigitte Moser, storica dell’arte, Zugo (Presidente)
  • Christian Bischoff, architetto dipl. ETH, Ginevra
  • Pierre Feddersen, architetto dipl. ETH/SIA, Zurigo
  • Stefan Koepfli, architetto paesaggista BSLA, Lucerna
  • Ludovica Molo, architetta dipl. ETH/FAS, Lugano
  • Christof Tscharland-Brunner, pianificatore, dipl. ing. SIA SWB MAS, Soletta


Maggiori informazioni sul sito del Premio Wakker.

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