Volevamo sapere di più sulle dimissioni di Peter Dransfeld dalla presidenza della SIA e sulle conseguenze. Abbiamo parlato con Alain Oulevey (vicepresidente della Sia) e Christoph Starck (direttore della SIA).
In dicembre 2022, Peter Dransfeld, presidente della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) dal 2021, decide di lasciare con effetto immediato la propria carica. La sua partenza scatena numerose reazioni, tra cui una lettera aperta da parte dei presidenti delle commissioni SIA 101, 202, 103, 105 e 106, in cui si sottolinea, in particolare, la mancanza di trasparenza da parte della Società in merito alle motivazioni di tali dimissioni.
Per dare risposta ai diversi interrogativi sorti e per illustrare quale lezione possa trarre la SIA da quanto accaduto, abbiamo incontrato Alain Oulevey (vicepresidente SIA) e Christoph Starck (direttore SIA).
Il vicepresidente e il direttore spiegano che verrà costituita una commissione della gestione straordinaria, incaricata di fare luce sulle ragioni della partenza di Peter Dransfeld. Entrambi parlano inoltre dei lavori in corso per mettere in atto, nella gestione SIA, le rivendicazioni di trasparenza richieste dalla base.
