SIA 101: un re­go­la­men­to ad hoc per i com­mit­ten­ti

Il nuovo regolamento SIA 101 sulle prestazioni dei committenti, approvato dall’Assemblea dei delegati SIA in aprile 2020, entra ufficialmente in vigore. Quali sono i contenuti e qual è l’importanza che il nuovo regolamento riveste nel settore della progettazione? Diamo la parola ai membri della commissione SIA 101.

Publikationsdatum
01-10-2020

Erich Offermann, arch. dipl. PFZ/SIA, presidente della commissione SIA 101, rappresentante dei progettisti

Per raggiungere la spesso citata «trinità vitruviana» oppure, come ben esprime l’attuale visione SIA, una «progettazione lungimirante e durevole di uno spazio di vita di elevata qualità», è indispensabile che il trio di protagonisti, costituito da chi assegna un mandato, chi lo progetta e chi lo realizza, collabori e cooperi armoniosamente. I rapporti intrattenuti tra i mandatari sono, come sappiamo, definiti nel dettaglio e consolidati nei diversi regolamenti SIA. Dal 1° agosto 2020, anche i mandanti avranno a disposizione un documento che ne sancisce formalmente diritti e obblighi. È il regolamento SIA 101, una norma esplicativa sulle prestazioni dei committenti. Il SIA 101 nasce dall’intensa collaborazione tra vari gruppi d’interesse che, con competenza, hanno saputo riunire le proprie esigenze, dando vita a uno strumento che riflette la simmetria dei diritti e degli obblighi in gioco, come pure l’accettazione reciproca dei protagonisti coinvolti.

Matthias Adelsbach, ing. civ. dipl. SIA, mediatore FHNW, rappresentante del Cantone di Argovia e della commissione SIA 103

Il regolamento SIA 101 descrive, a complemento dei regolamenti sulle prestazioni e gli onorari, i rapporti tra mandanti e mandatari, ma non solo: è anche un ausilio prezioso per comprendere e far comprendere meglio le diverse funzioni che la committenza è chiamata a svolgere. Soprattutto nel caso di committenti pro­fessionali di un certo calibro sono tanti i ruoli, le competenze e le responsabilità messi sul tavolo.

Claudio Arnold, ing. dipl. PFZ, MAS PFZ MTEC/ BWI, rappresentante dei progettisti

Il nuovo regolamento SIA 101 colma una lacuna già da tempo identificata nel settore, illustrando con chiarezza i compiti, le funzioni e le responsabilità dei committenti. Nel nostro lavoro quotidiano siamo coinvolti in diverse organizzazioni di progetto attraverso vari ruoli e funzioni. Il nuovo SIA 101 esplicita i diritti, gli obblighi e le responsabilità della committenza, indicando quali prestazioni siano delegabili e possano quindi essere erogate da terzi. Il regolamento si ricollega perfettamente al modello, ormai consolidato, dei regolamenti SIA 111 e 112. Risulta pertanto comprensibile a tutte le parti coinvolte, apporta chiarezza e contribuisce ad agevolare la comunicazione tra gli attori sulla scena.

Markus Buchmann, ing. rur. dipl. PFZ, rappresentante delle Ferrovie federali svizzere (FFS)

Per le FFS il nuovo regolamento SIA 101 rappresenta un netto plusvalore. Il catalogo delle prestazioni aiuta i nostri capiprogetto a prendere coscienza di tutte le responsabilità che competono loro, in veste di committenti, ma anche a profilarsi quali mandanti professionali. Il regolamento permette altresì di indire gare d’appalto complete e di ottenere, dai progettisti, dai consulenti o dai sostenitori del progetto, offerte trasparenti e facilmente confrontabili.

François Chapuis, ing. civ. dipl. SUP/SIA, MAS REM, rappresentante della Conferenza KB’CH

Assumere la funzione di committente presso la mano pubblica equivale a un significativo cambio di ruolo: da mandatari si diventa mandanti. Il nuovo regolamento SIA 101 rispecchia particolarmente bene tale sfida, sottolinea il compito che il committente è chiamato ad assumersi e le prestazioni che deve fornire, prima e durante un progetto. Con l’introduzione, nella fattispecie, della nuova fase 0, quella dell’«inizializzazione», viene dato il giusto peso alle impegnative riflessioni che un proprietario deve fare prima di dare il via a un progetto. La Conferenza KB’CH accoglie con favore la pubblicazione del SIA 101 poiché questo nuovo regolamento va a colmare una lacuna nel catalogo delle norme SIA.

Andreas Forrer, ing. civ. dipl. STS, rappresentante della Conferenza degli ingegneri cantonali (CIC)

Il nuovo SIA 101 spiega che cosa significhi essere committente, quali obblighi competano a questa figura e che cosa differenzi, fondamentalmente, un committente da un progettista. Con l’introduzione della fase 0, denominata «inizializzazione», e descrivendo le prestazioni del committente come fossero lo specchio dei compiti che spettano al progettista, è finalmente colmata una lacuna negli RPO, senza tuttavia alcuna ripercussione sulla suddivisione dei compiti finora valida. Il SIA 101 mi sostiene nel lavoro quotidiano, promuovendo la comprensione reciproca tra tutti coloro che sono coinvolti in un progetto e consolidando il ruolo del committente.

Maurus Frei, arch. dipl. PFZ/SIA, rappresentante della commissione SIA 102

Il nuovo regolamento SIA 101 è uno strumento importante, completo ed esaustivo, volto a migliorare il dialogo tra mandante e mandatario e ad aumentare in generale l’efficacia di tale interazione. È offerto così a entrambe le parti un mezzo valido con cui regolamentare le interfacce comuni in modo competente e professionale. A livello normativo, il SIA 101 illustra gli obblighi che competono al mandante, sottolineando quanto sia cruciale che egli assolva il proprio dovere, affinché un progetto possa essere gestito e realizzato con successo.

Daniele Graber, lic. iur., ing. dipl. STS, consulente giuridico della commissione

Il regolamento SIA 101 è frutto della tradizione di cui la SIA, da 150 anni a questa parte, si fa portavoce nell’ambito della normalizzazione e della cooperazione intrattenuta con i committenti. In veste di giurista della commissione SIA 101 sono molto soddisfatto del risultato ottenuto. Il regolamento delimita in modo chiaro le prestazioni rispetto agli RPO, aumentando in modo decisivo la sicurezza giuridica nei rapporti tra progettisti e committenti.

Stefan Hosang, ing. civ. dipl. SUP, SPD econ. aziendale SUP, rappresentante usic e commissione SIA 103

Il regolamento SIA 101 precisa l’interazione tra i diversi attori coinvolti in un progetto di costruzione, descrivendo in modo semplice ma preciso le mansioni e le responsabilità che un committente è chiamato ad assumersi. Il testo aiuta così a mettere a fuoco la suddivisione dei ruoli in un progetto in corso, apporta maggiore chiarezza nella collaborazione intrattenuta tra mandanti e mandatari e consolida una cultura positiva sul piano della comunicazione.

Richard Kocherhans, ing. civ. dipl. PFZ/SIA, rappresentante dell’Ufficio federale delle strade (USTRA)

L’Ufficio federale delle strade, maggior committente degli studi di progettazione che operano nei lavori pubblici e di genio civile, ha contribuito attivamente alla stesura del nuovo regolamento e lo accoglie con favore. Benché il regolamento non porti con sé delle vere e proprie novità per i committenti istituzionali, è utile perché descrive i compiti della committenza in tutte le fasi progettuali, è un aspetto vantaggioso per tutti gli attori coinvolti in una costruzione e contribuisce ad agevolare la comprensione reciproca.

Christian Leuner, arch. dipl. PFZ/SIA, rappresentante dei progettisti

In veste di mandante, e in collaborazione con noi progettisti, il committente apporta un considerevole contributo alla riflessione sulla cultura della costruzione e alla configurazione del nostro ambiente di vita. Affinché possa gestire e assumersi tale responsabilità, il committente, al pari di tutti gli altri protagonisti coinvolti in un progetto, deve fornire una prestazione mirata. Tale prestazione è definita nel dettaglio, in modo chiaro e comprensibile, nel nuovo SIA 101.

Urs Marti, ing. civ. dipl. PFZ/SIA, rappresentante del gruppo professionale Ingegneria civile (BGI) SIA

Il SIA 101 elenca nel dettaglio gli obblighi dei committenti, a complemento delle prestazioni che i mandatari devono fornire. Grazie a questa suddivisione di ruoli, gli ingegneri che intervengono sia come committenti sia come autori del progetto sono in grado di condurre, pianificare, accompagnare e realizzare un’opera in modo più efficace.

Ivo Moeschlin, arch. dipl. PFZ/SIA, rappresentante della Camera dei consulenti indipendenti per la committenza (KUB/SVIT)

In veste di consulenti indipendenti appartenenti alla KUB/SVIT, i nostri membri manifestano nella quotidianità professionale sempre e ancora il bisogno di avere maggiori chiarimenti in merito al ruolo del committente. Con il regolamento SIA 101 è ora disponibile un fondamento, solido e condiviso. I grandi, ma soprattutto i piccoli e medi committenti, hanno ora a disposizione una base comprovata per strutturare i principali ambiti di intervento dei mandanti e dei loro consulenti.

Herbert Notter, ing. dipl. PFZ, rappresentante dell’Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti (VSS)

Con il regolamento SIA 101 abbiamo finalmente uno strumento che, per il supporto al committente (BHU), documenta il ruolo del committente. Il testo aiuta a formulare in modo più chiaro il contratto stipulato con chi offre supporto al committente e a fare una distinzione netta tra i compiti che il committente deve assumersi e quelli che può invece delegare. Utilizziamo il SIA 101 per la formazione dei nostri capi-commessa al fine di promuovere una migliorata comprensione di quelle che sono le funzioni del committente.

Boris Schlaeppi, arch. dipl. SUP/SIA, MAS ing. gestionale SUP, rappresentante MANECO

Il SIA 101 offre una descrizione, ampiamente accettata, delle prestazioni dei committenti e rappresenta la base ideale per l’acquisizione di mandati corrispondenti. Grazie a una rappresentazione molteplice e sfaccettata del ruolo svolto dalla committenza, è possibile prendere coscienza dell’impegno e degli aspetti diversi legati a questa funzione, come pure delle sfide che il committente si trova ad affrontare. Per la prima volta, abbiamo tra le mani una panoramica completa delle attività svolte dalla committenza. Il committente tiene così fede alle prestazioni e agli obblighi, elencati nei regolamenti SIA 102 e SIA 112, nei confronti dei mandatari.

Jacqueline Stämpfli, arch. dipl. SUP/SIA, dipl. econ. aziendale SUP, rappresentante IPB

Finora i committenti, e in particolare coloro che si impegnano in un progetto di costruzione per una sola e unica volta, non si erano mai confrontati direttamente con gli obblighi di loro competenza. Il nuovo regolamento può servire da filo conduttore, aiutando la committenza a districarsi nella complessità di norme e regolamenti in vigore. Per quanto concerne i committenti professionisti o istituzionali, che dispongono già internamente di strumenti adeguati, il SIA 101 può fungere da lista di controllo supplementare.

Hanspeter Winkler, arch. dipl. PFZ/SIA, rappresentante KBOB

Il regolamento SIA 101 è un complemento prezioso dei regolamenti SIA ormai consolidati. Costituisce un fondamento essenziale e presenta, in modo esaustivo, le prestazioni e le responsabilità dei committenti privati e pubblici nel ruolo di mandanti.

L’idea di base, da cui deriva la pubblicazione, è il riconoscimento del ruolo essenziale che la committenza svolge nella riuscita di un processo di progettazione e costruzione. Finora mancava una riflessione approfondita in riferimento al ruolo e alle prestazioni che il committente, così come i suoi assistenti e rappresentanti, sono chiamati ad assumersi. Con il nuovo SIA 101, questa lacuna è finalmente colmata.

I membri della KBOB (committenti pubblici a tutti i livelli federali) che hanno contribuito alla stesura del SIA 101 ora dispongono di un elenco di prestazioni am­piamente condiviso sulla cui base è più facile trovare un accordo con tutti gli altri attori coinvolti.

Ralph Wyer, arch. dipl. PFZ/SIA, rappresentante Amt für Hochbauten Stadt Zürich (AHB)

Ciascuna istituzione attiva nel settore della costruzione, sia essa privata o pubblica, ha il dovere morale di considerare i diversi aspetti sociali legati ai progetti che porta avanti, tanto a livello processuale che di risultati raggiunti. Partendo da tali basi, il SIA 101 fa chiarezza sulla responsabilità di conduzione che spetta alla committenza nei confronti degli studi di progettazione e delle imprese coinvolte. Rappresenta un’importante pietra miliare nella serie dei regolamenti SIA esistenti e porta chiarezza nella suddivisione dei ruoli. Ciò vale anche per la Città di Zurigo.

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