Vince il Premio 2022 per progettisti under 30, un popup bar che informalmente propone la valorizzazione dell’archivio Federico Maggia all’interno dell’ex Lanificio Maurizio Sella a Biella.
«Caffè Maggia. Ipotesi per un archivio aperto» realizzato dai giovani progettisti di PRACTICE+ con Giacomo Pavanello si aggiudica il Premio Maggia 2022: Imparare dal territorio. Giovani progettisti fabbricano spazi di conoscenza.
Il progetto del Caffè Maggia propone un’inconsueta narrazione del fondo archivistico di Federico Maggia conservato presso la Fondazione Sella nell’ex Lanificio Maurizio Sella. I locali della caldaia Cornovaglia dell’ex Lanificio sono abitati da un nuovo elemento catalizzatore e si trasformano in un popup bar: centinaia di lattine personalizzate con il materiale dell’archivio, diventano testimonianza della consistenza dell’archivio e occasione di conoscenza.
«Consapevoli che la sperimentazione diretta facilita la comprensione e la trasmissione delle conoscenze – racconta il capogruppo Erasmo Bitetti – la nostra riflessione si è soffermata sugli spazi e le modalità dell’apprendimento. Lo scambio di conoscenza avviene anche sulle soglie e concepire gli spazi di conoscenza come luoghi di incontro e di dialogo restituisce all’educazione la sua dimensione spontanea e informale, ma universale».
Una menzione speciale è stata attribuita al gruppo HPO (Riccardo Simioni e Oreste Montinaro) con Giacomo Attrotto e Plamcreative Studio (Arianna Montinaro) per il progetto Rain Circus, un sistema per l’approvvigionamento idrico degli orti didattici della scuola primaria di Cossila, un serbatoio flessibile, a impronta circolare.
Infine, Innesti. Il Teatro Nel Teatro di Edoardo Biondetti, Margherita Lurani e Edoardo Pozzato si è aggiudicato la menzione con un intervento presso il Santuario di San Giovanni d’Andorno: un nuovo spazio scenico realizzato con legno di recupero montato a secco – può quindi essere smontato e rientrare nel ciclo produttivo –, e blocchi di Sienite provenienti dalla frana che nel 2020 ha investito il santuario.
I premi sono stati attribuiti il 16 giugno 2022 dalla giuria presieduta dall’architetto Luciano Pia (composta da Sandy Attia, Michel Carlana, Tullia Iori, Flavio Mangione, Martino Pedrozzi e Mariano Zanon).
Si possono visitare le opere liberamente: https://www.premiofedericomaggia.it/news/visita-allesposizione/. Una mostra sui progetti è allestita all’interno del Lanificio Maurizio Sella, aperta fino al 30 luglio 2022.