Rea­liz­za­re la svol­ta ener­ge­ti­ca

Data di pubblicazione
22-05-2024

Stimate lettrici, stimati lettori,

il 9 giugno siamo chiamati a votare sulla legge per l’elettricità. La legge in votazione non soltanto rappresenta una pietra miliare per poter contare su un approvvigionamento energetico efficiente e affidabile, ma è anche una base indispensabile per conseguire l’obiettivo del saldo netto delle emissioni pari a zero entro il 2050, un traguardo che anche la SIA si è impegnata a raggiungere. 

Per comprendere l’urgenza di questa votazione può essere utile tornare con la memoria al 1972, ormai più di cinquant’anni fa, quando il Club di Roma, con il suo storico rapporto «I limiti della crescita», lanciava l’allarme contro le conseguenze ecologiche di una crescita economica e demografica sfrenata. Da allora, quel rapporto rappresenta l’ossatura di ogni dibattito internazionale sulla sostenibilità e la protezione dell’ambiente e oggi, a mezzo secolo di distanza, la centralità dei temi è maggiore che mai. Fortunatamente, le drastiche previsioni che vi si delineavano non sono divenute realtà e, da allora, le attività e le tecnologie portate avanti per quanto concerne l’approccio con l’ambiente che ci circonda sono progredite. Oggi, a differenza di un tempo, siamo in possesso delle conoscenze tecnologiche necessarie per poter realizzare la svolta energetica. Il settore della progettazione e della costruzione, e quindi anche la SIA, rivestono un ruolo centrale in questo contesto. La nostra Società può infatti attingere al know-how interdisciplinare dei propri soci per sviluppare soluzioni innovative tese alla trasformazione del parco immobiliare e infrastrutturale in direzione dello zero netto. Si prenda ad esempio il Piano d’azione per il clima, l’energia e le risorse, al quale stiamo lavorando a pieno regime. Il progetto si pone l’obiettivo di riunire, coordinare e integrare le attività condotte dalla SIA su questi temi, affinché il nostro settore possa contribuire con efficacia ancora maggiore al conseguimento dello zero netto. Particolare enfasi è posta sullo sviluppo di un metodo per il calcolo delle emissioni di CO2 che tenga conto delle emissioni negative nel settore della costruzione. Il metodo dovrebbe essere introdotto già quest’anno come norma SIA 390/1 La via climatica – Bilancio dei gas serra e bilancio energetico degli edifici. Oltre a ciò, ci impegniamo attivamente per promuovere l’economia circolare, al fine di ridurre il consumo di materiali e migliorare la gestione dei rifiuti, ad esempio pubblicando appositi quaderni tecnici.

Ma torniamo al voto in merito alla legge per l’elettricità: non possiamo permetterci di aspettare altri cinquant’anni, è tempo che le energie rinnovabili, l’efficienza energetica e lo zero netto smettano di essere soltanto delle belle parole. Devono diventare realtà concrete in ogni nostra attività – nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni – ma anche nella vita di tutti i giorni. Ecco perché la SIA sostiene con fermezza il «SÌ» alla legge per l’elettricità alle urne il 9 giugno 2024.

Contiamo sul vostro voto e sul vostro sostegno!