Modelli scolastici in evoluzione | Evolving school models
archi 2025 3
Insegnare architettura, diceva Luigi Snozzi, significa insegnare a guardare. Non a riconoscere stili o ripetere modelli, ma a interrogare criticamente paesaggio, società, città e relazioni umane che ogni progetto modifica. L’architettura non è mai neutra: ogni gesto progettuale è un atto etico e politico, un’assunzione di responsabilità verso il contesto che ereditiamo e trasformiamo. Gli spazi scolastici, più di ogni altro, incarnano questa responsabilità collettiva: luoghi dove si impara a vivere insieme, a esercitare la democrazia quotidiana, a negoziare differenze e conflitti.
Il nuovo numero di Archi, curato da Luca Cardani e Graziella Zannone Milan, propone uno sguardo approfondito sugli sviluppi recenti dell’edilizia scolastica in Ticino. L’obiettivo è restituire un quadro documentato dello stato dell’arte: un contesto in cui si riconoscono capacità progettuali diffuse, impegno amministrativo e la dedizione di progettisti chiamati a rispondere a esigenze sempre più complesse. Una rassegna di nove progetti, arricchita da interviste e saggi critici, apre alla riflessione su una domanda centrale: quale direzione vogliamo dare oggi alla scuola come architettura pubblica?
To teach architecture, said Luigi Snozzi, is to teach how to see. Not to recognize styles or repeat models, but to critically examine the landscape, society, the city, and the human relationships that every project inevitably alters. Architecture is never neutral: every act of design is an ethical and political gesture, a form of responsibility toward the context we inherit and transform. School buildings, more than any others, embody this collective responsibility: they are places where we learn to live together, to practice everyday democracy, to negotiate difference and conflict. The new issue of Archi, edited by Luca Cardani and Graziella Zannone Milan, offers an in-depth look at recent developments in school building in Ticino. The aim is to provide a documented overview of the state of the art: a context in which widespread design skills, administrative commitment and the dedication of designers called upon to respond to increasingly complex needs are recognised. A review of nine projects, enriched by interviews and critical essays, opens up reflection on a central question: what direction do we want to give to schools as public architecture today?
In questo numero | In this edition:
- Editoriale Quo vadis, scuola? | Editorial school, quo vadis? - Stefano Milan, Andrea Nardi
- Carattere e caratteri della scuola | Character and characters of the school - Luca Cardani
- La scuola: spazio di identità e relazione | The school: a space of identity and relation - Intervista a | Interview with Sandra Giraudi a cura di | edited by Luca Cardani
- Tra pedagogia, tipologia e contesto | Among pedagogy, typology and context - Intervista a | Interview with Sandy Attia e Matteo Scagnol a cura di | edited by Luca Cardani
- La misura del paesaggio | Measuring the Landscape - Studio d’architettura Moro & Moro
- Un tetto per costruire relazioni | A Roof to Build Relations - cappelletti sestito architetti, Gnotul
- In linea con le preesistenze | Aligned with the Preexistence - beiercabrini architetti, De Molfetta Strode, Zanini Gozzi
- Attorno alle corti | Around the Courtyards - boltas bianchi architetti, Studio d’ingegneria Roger Bacciarini & Co.
- Filtrare il contesto | Filtering the Context - Krausbeck Santagostino Margarido architetti, CSD Ingegneri
- Sottili simmetrie | Delicate Symmetries - baserga mozzetti architetti, Ingegneri Pedrazzini Guidotti
- Conservare e innovare in equilibrio | Balancing preservation and Innovation - baserga mozzetti architetti, Lurati Muttoni Partner
- Colorata ritmicità | Colorful Rhythm - Bonetti Bonetti Regazzoni Architetti
- Definire l'orizzonte | Defining th Horizon - Inches Geleta Architetti, Borlini & Zanini
- Progettare con il paesaggio | Designing through the landscape - Francesca Belloni
- Comunicati SIA a cura di Sophie Depondt
- Concorsi a cura di Pablo Valsangiacomo
- Biennale architettura venezia a cura di Stefano Milan, testo di Silvia Berselli
- Fili rossi a cura di Sophie Marie Piccoli