La Casa comunale di Cadempino
La nuova Casa comunale di Cadempino non è solo la sede dell’amministrazione cittadina, ma è innanzitutto una piazza, un’agorà: nell’accezione ellenica, il luogo principe della democrazia, cuore della polis e sede delle assemblee.
Questo ampio spazio aperto, che da un punto di vista architettonico dialoga con i volumi valorizzandoli attraverso il contrasto tra vuoto e pieno, da un punto di vista urbanistico funge da catalizzatore e moltiplicatore delle occasioni di incontro, sia organizzate sia spontanee.
In quest’ottica il complesso è connesso al paese attraverso diversi passaggi pedonali. Funge perciò da collegamento con il nucleo di Cadempino e da barriera verso la strada cantonale, in particolare in corrispondenza delle fermate dei mezzi pubblici, entrambe raggiungibili in sicurezza attraverso un sottopassaggio pedonale.
I gradoni che definiscono il lato ovest della piazza ospitano il pubblico in occasione di spettacoli ed eventi en plein air. L’auspicio è che l’architettura possa innescare nuove dinamiche sociali e che questo luogo venga eletto a «muretto» dai ragazzi del paese.
Lo spazio è delimitato a nord dal centro diurno per anziani e a est da un porticato e dai locali di servizio per le varie manifestazioni. L’angolo nord-est della piazza è sottolineato dall’edificio principale, il cui volume è caratterizzato da una generosa loggia, che si affaccia sul paesaggio.
Prospiciente la sala consiliare, la loggia, con una vista aperta sulla valle del Vedeggio, si propone come naturale estensione dell’aula, luogo privilegiato d’incontro dove si sciolgono gli schieramenti e si formano capannelli spontanei che invitano al dialogo informale.
La loggia è caratterizzata dalla scultura mobile di Lorenzo Cambin, le cui tessere vibrano alla brezza.
L’interrato ospita due parcheggi con colonnine di ricarica per auto elettriche. Il primo, con 21 posti-auto, è dedicato ai visitatori e agli impiegati degli uffici e si trova al di sotto dell’edificio della casa comunale. Il secondo, ricavato nell’ipogeo della piazza, è pensato come scambio intermodale auto - treno e può ospitare 36 auto, 13 moto e 12 biciclette. Con alcuni posti auto affittabili per tutto l’anno, rappresenta anche una risorsa per le casse comunali.
Il profondo arretramento nella facciata principale, accompagnato dalla lunga finestra a nastro, definisce con chiarezza l’ingresso alla Casa comunale e conferisce leggerezza alla struttura.
Sul lato opposto alla piazza si apre uno spazio verde, un parco attrezzato con tavoli e panche in pietra, sul quale si affacciano le finestre a tutta altezza della sala polifunzionale.
I tre livelli dell’edificio principale si sviluppano intorno a un albero che cresce in un giardino d’inverno ricavato al centro della struttura. Fulcro vitale dell’edificio, visibile da ogni livello a una diversa altezza, la quercia di sughero assume un alto valore simbolico, espressione di un bene collettivo da coltivare con il contributo di tutti.
Luogo
Cadempino
Committenza
Municipio di Cadempino
Architettura
Antonio e Luca Antorini Architetti, Porza
Collaboratore
M. Ravelli
Architettura del paesaggio
Benicchio Giardini, Lamone
Impresa
CSC Impresa Costruzioni SA, Lugano
Ingegneria civile
Casanova Alessio Ingegneria, Pazzallo
Ingegneria civile (autorimessa)
Studio de Bernardis, Massagno
Impermeabilizzazioni
L. Negri, Drytech Ticino, Bedano
Progetto impianti RVCS
A. Reichlin, Breganzona
Progetto impianti elettrici
Edmondo Franchini SA, Lamone
Fisica della costruzione e fotovoltaico
Evolve SA, Giubiasco
Progetto serramenti
Jelmini SA, Bellinzona
Scultura
Lorenzo Cambin, Sorengo
Fotografia
F. Simonetti, Como (I)
Fotorender
M. Marrazzo, Lecco (I)
Date
concorso 2010, realizzazione 2018-2019
Certificazione o Standard energetico
Minergie (2015) TI-449
Intervento e tipo edificio
Nuova costruzione
Categoria edificio, (Ae)
Amministrazione (976 + 326m2)
Fattore di forma (Ath/Ae)
2.14
Riscaldamento e acqua calda
100% Pompa di calore aria - acqua
Elettricità
Fotovoltaico 15.25 kWp
Particolarità
ventilazione controllata con 3 monoblocchi con recupero di calore, climatizzazione